I PROGRAMMI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
- Dalla mia scuola all’Arco Azzurro (Programma dedicato alla Scuola Elementare)
Programma che si può articolare in due o più visite di studio partendo dal cortile della scuola per continuare con un giardino pubblico, un’area di campagna, un’ambiente di Monte Catalfano per finire con il geosito dell’Arco Azzurro. Con l’aiuto di opportune schede di rilevamento i bambini avranno modo di capire che la natura si può trovare anche dietro l’angolo di casa e dal confronto di ciascun luogo capire come, nel bene e nel male, l’azione dell’uomo ne modifica la ricchezza e ne compromette il futuro.
- Una visita all’Arco Azzurro (Programma dedicato alla Scuola Media Inferiore)
E’ il più semplice dei programmi proposti con una sola visita di studio. Il programma si articola in tre parti. Nella prima parte si prepara in classe la visita al geosito dell’Arco Azzurro in cui mediante l’uso di mappe si colloca geograficamente il luogo da visitare e si trovano le vie per raggiungerlo. Quindi si ragiona su materiale utile all’esplorazione, si individuano gruppi di lavoro ed attività individuali da svolgere ed altre note organizzative. Nella seconda parte si realizza il diario della visita, fissando le prime impressioni e curiosità e svolgendo poi una serie di attività di rilevamento sul campo. Infine una terza parte è dedicata alla rielaborazione dei dati raccolti alle riflessioni di gruppo ed individuali su quanto si è vissuto durante la visita.
- Le stagioni all’Arco Azzurro (Programma dedicato alla Scuola Media Inferiore)
Più complesso del precedente, questo programma può prevedere fino a quattro visite di studio. Esso ha come motivo conduttore la realizzazione di ritratti stagionali dei luoghi di studio e l’analisi dei suoi colori e come produzione finale: a) una descrizione articolata del luogo di studio; b) i quattro ritratti stagionali; c)la costruzione di uno o più diorami del luogo esplorato. Anche questo prevede attività di preparazione della visita da fare in classe, attività da fare sul campo ed attività di rielaborazione, sistemazione e produzione da fare a conclusione del progetto.
- Il Parco di Monte Catalfano e il Geosito dell’Arco Azzurro di Capo Mongerbino.
Questo programma prevede l’esplorazione dei diversi ambienti di Monte Catalfano e dell’Arco Azzurro di Capo Mongerbino. Lo scopo è quello di conoscere e confrontare i diversi aspetti naturalistici del territorio di studio per indagarne le peculiarità, le unicità che li contraddistinguono. Mediante tabelle di confronto realizzate dai ragazzi e i relativi commenti su ciascun biotopo verranno evidenziate le caratteristiche che rendono unico ed irripetibile ciascun ambiente. I ragazzi infine verranno sfidati a realizzare un “logo” ed uno “slogan” per ciascuna area di studio. Un compito sicuramente divertente perché estremamente creativo e che nel contempo impegna come pochi altri in uno sforzo di sintesi e insieme di espressione e comunicazione.
- La meravigliosa rete della vita tra terra e mare, Natura e Cultura
Il Progetto di Educazione Ambientaleintende avviare un percorso educativo mirato a sensibilizzare gli alunni al rispetto per la natura tramite la conoscenza e l’acquisizione di atteggiamenti e comportamenti consapevoli e responsabili nei confronti delle risorse naturali sviluppando la consapevolezza del doppio legame esistente tra Natura e Cultura. Esso si articola in quattro unità di lavoro. Nella prima unità di lavoro (L’uomo ed il mare) si parte dalla valutazione della percezione del mare degli alunni ed impegna i ragazzi in una ricerca sulla storia della navigazione delle civiltà mediterranee e del nostro territorio. Mediante un eco-gioco all’aperto si impara ad “Orientarsi in natura”. Quindi gli alunni preparano un questionario da rivolgere ai pescatori sulle attività di vita marinara. Questa attività si completa con una visita guidata al porto di Aspra e ad un peschereccio per lo studio delle relative strutture e funzioni e sulle attività pratiche di vita marinara. Nella seconda unità di lavoro si definisce il concetto di Cultura e si avvia una ricerca sulle tradizioni popolari e religiose legate al mare del nostro territorio. Quindi si passa ad analizzare come Il tema mare è stato trattato in letteratura con analisi di brani, poesie e testi letterari. Infine si indaga su detti, proverbi, modi di dire legati al mare, miti e leggende sul mare tramite un questionario sui temi da rivolgere ai pescatori ed una ricerca bibliografica. La terza unità didattica (L’ecosistema della costa rocciosa e della macchia mediterranea) prevede lo studio mediante visita guidata sul campo dell’ecosistema della macchia mediterranea (flora e fauna) ed una riflessione sulla sua ecologia. L’ultima unità di lavoro (Le aree protette e le riserve marine) mediantecircle-time, discussioni guidate ed attività eco-ludiche, infine affronta il tema della tutela, protezione e conservazione della natura delle coste rocciose e dell’ambiente marino e sul concetto di sviluppo sostenibile.
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
Le nostre proposte partono dall’esperienza, vissuta sul territorio, un grande laboratorio di mare e di sole, indagato e scoperto con giochi e piccole “ricerche”, che vogliono stimolare l'interesse, la creatività, la fantasia e coinvolgere fino in fondo i partecipanti. Gli operatori si offrono come facilitatori che creano la cornice ideale per un processo di consapevolezza e autoeducazione, che favorisca la costruzione di saperi condivisi. Le attività di laboratorio nascono con lo scopo di sviluppare la creatività nei più piccoli, intesa come capacità di esprimersi liberamente e di sviluppare il proprio sé armoniosamente e nel rispetto dell’altro in base al principio cooperare per costruire insieme. Lo scopo è di portare bambini e ragazzi ad acquisire sicurezza nelle loro capacità di intervenire in prima persona nel processo creativo, permettendo loro di sviluppare autonomia ed autostima. La sperimentazione di nuovi linguaggi espressivi fin dai primi anni di vita è infatti una tappa fondamentale per lo sviluppo di competenze cognitive, di capacità critiche e progettuali. I laboratori propongono percorsi ludico didattici basati sulla sperimentazione di diverse tecniche espressive ed artistiche per sensibilizzare bambini e ragazzi ai linguaggi delle arti figurative, attraverso una selezione di materiali spesso di uso comune. I laboratori vengono progettati per stimolare l'apprendimento dell'arte attraverso il gioco, lo sviluppo della manualità e della creatività individuale. I Laboratori Creativi si rivolgono a bambini e ragazzi per sviluppare capacità espressive, creatività e fantasia attraverso l’attività manuale. Durante i laboratori i ragazzi conoscono varie tecniche con il principio di “imparare giocando”. Il gioco oltre che svago diventa così uno strumento educativo unico perché avvince il bambino coinvolgendolo in un’esperienza ludica che gli consente quasi senza accorgersene di crescere in capacità, autostima e responsabilità. Gli aspetti sviluppati dallo strumento gioco vanno oltre l’importanza del divertimento concernendo l’apprendimento di conoscenze specifiche, lo sviluppo di specifiche competenze, il rispetto delle regole e non ultimo il valore della socializzazione. Attraverso la manipolazione dell’argilla, la produzione della cartapesta, il collage, la pittura su stoffa, carta o legno o ancora la trasformazione di materiali di recupero; sarà messa in gioco la loro fantasia, svilupperanno manualità e spirito d’osservazione.
- Laboratori di recupero e riciclo creativo.
Carta, cartoncino, ritagli di stoffa, spugne, bottoni, tappi e tanti altri scarti quotidiani saranno i materiali con cui i bambini lavoreranno. Materiali che hanno esaurito la loro “storia”, attraverso il riuso creativo, si trasformeranno in oggetti con un nuovo valore d’uso dove la manualità e creatività dei bambini verrà esaltata. Ecco alcuni dei laboratori proposti. 1) Un Mare di giochi: Attività ludiche ed educative per imparare i delicati equilibri tra gli organismi marini e le loro reciproche relazioni; 2) Animalandia: Laboratorio di riciclo creativo sugli animali marini; 3)Lo Scrigno del mare: Laboratorio di riciclo creativo sugli animali marini; 4) L’Inventafiabe: Attività di produzione di fiabe individuali e loro rappresentazione grafico-pittorica; 5) Il Teatro del mare: Laboratorio creativo per la costruzione di un teatro con materiali riciclati e relativa rappresentazione delle fiabe individuali; 6) L’Arco delle meraviglie: Laboratorio creativo per la produzione di un modellino dell’Arco Azzurro utilizzando il riciclo di materiali usati e naturali;7) Il mio Faro: Laboratorio creativo per la costruzione individuale di un modellino di un faro e la decorazione artistica con materiali naturali e riciclati; 8) Il cannocchiale dei Pirati: Laboratorio artistico per la costruzione individuale di un modellino di un cannocchiale con materiali di riciclo; 9) La Torre fantasma: Laboratorio creativo per la produzione individuale di un modellino della Torre di avvistamentocostiera di Capo Mongerbino attraverso il riciclo di materiali usati e naturali.